Secondo i teologi romani i miracoli che avvengono fra di loro dimostrano che essi sono nella verità. Così si espresse il cardinale Bellarmino (1542-1621): ‘La gloria dei miracoli è un segno (della vera Chiesa). Son da premettersi due cose fondamentali: La prima, che i miracoli sono necessari alla nuova fede, e a persuadere la missione straordinaria. La seconda, che i miracoli sono efficaci e sufficienti.
Dalla prima deduciamo, che la Chiesa degli avversari non può essere la vera Chiesa; e dalla seconda, che la nostra è la vera Chiesa’. [Bellarmino, De Conc. et Eccl. lib. IV, cap. 14 de not. Eccl; citato da Luigi Desanctis in Compendio di controversie, pag. 24]