10 semplici ed inoppugnabili ragioni per cui l'attuale chiesa cattolica romana non è la chiesa fondata da Cristo



QUALE CHIESA HA FONDATO GES
Ù?..PER CERTO NON LA CHIESA CATTOLICA ROMANA!!! 


Faccio un rapido confronto tra le pratiche accertate delle chiese primitive (primi 4 secoli) e quelle attuali del cattolicesimo. Siccome la differenza è enorme ed evidente allora il cattolico oltranzista ci dovrebbe spiegare con quale autorità la sua chiesa ha cambiato tutte queste cose e soprattutto con quale faccia tosta il clero cattolico si definisce "garante e detentore della autentica tradizione apostolica". Oppure constatando l'evidenza di queste differenze il cattolico oltranzista di cui sopra dovrebbe onestamente ammettere che la sua chiesa non è affatto quella fondata da Cristo!!! (Leggi anche: Perchè la Chiesa Romana non è una, santa, cattolica e apostolica)

L'Immacolata Concezione: Il Dramma, il Dogma, e il Disastro


Trascriviamo qui di seguito alcuni estratti da un articolo di Richard Bennett, che per 21 anni è stato sacerdote in una parrocchia di Trinidad, nelle Indie Occidentali. Dopo un serio incidente nel 1972, in cui perse quasi la vita, egli cominciò a studiare seriamente la Bibbia. Dopo aver messo a confronto per 14 anni la verità biblica con il Cattolicesimo, si persuase ad abbracciare il solo Evangelo nel 1986. Fu salvato così da Dio per la sola Sua grazia, e formalmente lasciò la Chiesa Cattolica Romana ed il suo sacerdozio. Fondò così un ministero evangelistico rivolto ai cattolici, chiamato “Berean Beacon” (Il raggio della Berea). Il sito internet è all’indirizzo:  http://www.bereanbeacon.org

Ecco alcuni estratti dal suo articolo: 
“L’immacolata concezione: Il Dramma, il Dogma, e il Disastro”.

Secondo la Chiesa Cattolica Romana l’uomo discende dai bruti; secondo la Bibbia NO


La dottrina papista
Pio XII (1939-1958) nell’enciclica Humani Generis (1950) affermò quanto segue:
‘Il Magistero della Chiesa non proibisce che in conformità dell’attuale stato delle scienze e della teologia, sia oggetto di ricerche e discussioni, da parte dei competenti in tutti e due i campi, la dottrina dell’evoluzionismo, in quanto cioè essa fa ricerche sull’origine del corpo umano, che proverrebbe da materia organica preesistente (la fede cattolica ci obbliga a ritenere che le anime sono state create immediatamente da Dio)’.

Cattolici Romani, convertitevi dagli idoli all’Iddio vivente e vero


O uomini e donne, che vi siete fatti immagini e sculture di ogni genere, e che vi prostrate dinnanzi a tali cose supplicandole di aiutarvi, di tirarvi fuori dalle distrette in cui vi trovate, e nelle quali riponete la vostra fiducia per la vostra salvezza, io vi predico che da queste cose vane vi convertiate all’Iddio vivente e vero che ha fatto il cielo e la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi, per servirlo e per aspettare dai cieli il suo Figliuolo.

“Non ti farai idolo né immagine alcuna” - L'idolatria nella Chiesa cattolica Romana


La Chiesa Cattolica Romana, nel suo Catechismo, giustifica e promuove sia la produzione che la venerazione delle immagini, attraverso articolate elaborazioni volte a giustificarne la legittimità.
E’ questa pratica in sintonia con la Parola di Dio oppure no? E quali sono le conseguenze per coloro che, seppure in buona fede, rendono onore a immagini “sacre”?
Analizzeremo qui la Parte Terza, sez. Seconda, capitolo primo, articolo 1.IV, del Catechismo, attraverso un confronto con le Sacre Scritture, dove viene trattato il Comandamento impartito da Dio per ben sei volte in: Esodo 4:4, Levitico 26:1, Deuteronomio 4:16, 4:23, 5:8, 27:15:

Alla luce delle Scritture, il credente può essere un donatore di organi?


QUELLO CHE NON TI HANNO DETTO RIGUARDO LA DONAZIONE DEGLI ORGANI…

  • Non ti hanno detto che l’espianto di organi quali cuore, fegato, polmoni, reni, ecc., si effettua solo e sempre da persona in coma, con respirazione aiutata, e non da cadavere freddo e rigido come tutti intendiamo.
  • Non ti hanno detto che la persona viene incisa dal bisturi mentre il suo cuore batte, il sangue circola, il corpo è roseo e tiepido, urina, può muovere gambe, braccia, tronco, ecc…

I santi che sono in cielo non pregano per noi


La dottrina dell’intercessione dei santi che sono in cielo è una menzogna, perché come Maria non può mediare fra Dio e gli uomini, così neppure possono mediare i santi che sono in cielo a favore di coloro che sono sulla terra perché essi non possono in alcuna maniera ascoltare le preghiere che gli uomini fanno loro. Il passo della Scrittura preso dai teologi romani per sostenere che essi sono dei mediatori, non fa riferimento a loro preghiere a favore di quelli che sono sulla terra, ma fa riferimento alle preghiere dei santi che sono sulla terra fatte a Dio, le quali salgono a Lui come un profumo d’odore soave.

Lista delle Eresie e delle invenzioni umane adottate e perpetrate dalla Chiesa Cattolica Romana nel corso di 1600 anni


Lista delle Eresie e delle invenzioni umane adottate e perpetrate
dalla Chiesa Cattolica Romana nel corso di 1600 anniCompilata dal Reverendo Stefano Testa – Sesta Edizione Italiana

EDIZIONI CENTRO BIBLICO

«E conoscerete la Verità, e la Verità vi farà liberi»
(Gesù, secondo le parole di Giovanni 8:32)


AVVERTENZA – Queste date in molti casi sono approssimative. Molte di queste eresie furono correnti qua e là nella Chiesa molto tempo prima di essere adottate ufficialmente; ma è solo quando un Concilio le ha ufficialmente adottate e il Papa le ha proclamate come dogma difede che essedevono essere credute e praticate dai cattolici.

Per essere verace, una dottrina deve essere conforme alla Parola di Dio. «
Alla legge! Alla testimonianza! Se il popolo non parla così, non vi sarà mai per lui alcuna aurora!» (Isaia 8:20) 

La Cena del Signore non è la ripetizione del sacrificio di Cristo


Il Catechismo della Chiesa Cattolica Romana afferma in merito all’Eucarestia (così viene chiamata la Cena del Signore nella Chiesa papista) che “il sacrificio di Cristo e il sacrificio dell’Eucaristia sono un unico sacrificio:

«L’Eucaristia è dunque un sacrificio perché ripresenta (rende presente) il sacrificio della croce, perché ne è il memoriale e perché ne applica il frutto: Cristo «Dio e Signore nostro, [...] si è immolato a Dio Padre una sola volta morendo sull’altare della croce per compiere una redenzione eterna: poiché, tuttavia, il suo sacerdozio non doveva estinguersi con la morte (Eb 7,24.27), nell’ultima Cena,

Il battesimo degli infanti è un battesimo falso


Il battesimo degli infanti (pedobattesimo) – rito consistente nell’aspergere di acqua il capo del bambino che viene esercitato sia nella Chiesa Cattolica Romana che in alcune Chiese Protestanti – è un battesimo falso, perché la Parola di Dio insegna innanzi tutto che per essere battezzati occorre prima avere creduto nel Vangelo, e poi che il battesimo a cui deve essere sottoposto il credente è per immersione nell’acqua, difatti è così che Filippo l’evangelista battezzò l’eunuco, secondo che è scritto:

E Filippo prese a parlare, e cominciando da questo passo della Scrittura gli annunziò Gesù. E cammin facendo, giunsero a una cert’acqua. E l’eunuco disse: Ecco dell’acqua; che impedisce che io sia battezzato? E comandò che il carro si fermasse; e discesero ambedue nell’acqua, Filippo e l’eunuco; e Filippo lo battezzò. E quando furon saliti fuori dell’acqua, lo Spirito del Signore rapì Filippo” (Atti 8:35-39). Questo è il battesimo che ha istituito Cristo Gesù.

D’altronde la stessa parola greca «baptizo» significa ‘immergere’, ‘tuffare’, e non versare o aspergere.


Fonte: http://giacintobutindaro.org

Un idolatra è un fratello di Gesù?


Un idolatra è un fratello di Gesù? No, non lo è, perché per essere fratelli e sorelle di Gesù bisogna fare la volontà di Dio, secondo che è scritto: “Ma egli [Gesù], rispondendo, disse a colui che gli parlava: Chi è mia madre, e chi sono i miei fratelli? E, stendendo la mano sui suoi discepoli, disse: Ecco mia madre e i miei fratelli! Poiché chiunque avrà fatta la volontà del Padre mio che è ne’ cieli, esso mi è fratello e sorella e madre” (Matteo 12:48-50).

Il culto a Maria è idolatria



I Cattolici Romani, che si definiscono Cristiani, hanno trasformato Maria, la madre di Gesù – una nostra sorella che dopo avere finito la corsa fu salvata dal Signore nel Suo regno celeste dove si sta riposando dalle sue fatiche – in «Corredentrice», «Mediatrice», «Rifugio dei peccatori», «Regina del cielo», «Nostra Signora», per citare solo una parte dei numerosi titoli attribuitigli,

Il «papa» non è un servo di Gesù Cristo ma di Satana


Il «papa» ossia il capo della Chiesa Cattolica Romana è un servo di Satana. Un uomo che si prostra davanti agli idoli muti e li serve e insegna agli altri a fare lo stesso, che annulla la grazia di Dio tramite eresie di perdizione che conducono le anime nelle fiamme dell'inferno, che invoca i morti, e che si arroga i titoli blasfemi di «Vicario di Gesù Cristo» e di «Sommo pontefice della Chiesa universale», non può che essere al servizio di Satana. Ecco perché non c'è alcuna comunione con lui, perché lui è nelle tenebre. Ed ecco perché mettiamo in guardia i santi da questo uomo. Chi ha orecchi da udire, oda



Tratto da: http://giacintobutindaro.org/



L’invocazione dei santi è dal diavolo


La Chiesa Cattolica Romana insegna che i Cristiani si devono rivolgere in preghiera ai santi che sono in cielo (nella lista dei santi stilata dalla Chiesa papista però ce ne sono tanti che non sono in cielo perché erano dei peccatori che poi sono stati canonizzati santi dai papi) perché essi intercedono per loro presso Dio, infatti il concilio di Trento ha decretato quanto segue:

MARIA E' LA MADRE DI DIO? - Contro le menzogne insegnate dalla Chiesa Cattolica Romana


‘Maria é Madre di Dio in senso vero e proprio. – E’ di fede’. [
Bernardo Bartmann, op. cit., pag. 157]
Maria fu definita madre di Dio dal concilio di Efeso del 431. Il secondo concilio Costantinopolitano ha lanciato il seguente anatema contro coloro che non la ritengono tale: ‘Se qualcuno afferma che la santa gloriosa e sempre vergine Maria solo impropriamente e non secondo verità è madre di Dio (…) e non la ritiene davvero e secon­do verità madre di Dio (…) costui sia anatema’.

LA SALVEZZA: L’affrancamento dalla schiavitù del peccato - Confutazione della dottrina papista


La dottrina dei teologi papisti
La redenzione dal peccato si ottiene mediante il battesimo e la penitenza. I meriti di Cristo non bastano per riceverla, bisogna perciò fare delle opere buone per ottenerla.

I teologi papisti – come ho già accennato – sostengono che il battesimo libera dal peccato chi lo riceve (quindi non solo gli infanti ma anche gli adulti che per esempio si convertono dal buddismo al cattolicesimo); ed affermano pure che una volta battezzati se si compiono dei peccati ‘mortali’ si perde la grazia e quindi è necessario andare a confessarsi dal prete per ottenere la liberazione da essi e ricuperare la grazia perduta.

La Salvezza - Confutazione della dottrina papista


La dottrina dei teologi papisti in termini generali
La chiesa cattolica romana afferma che ‘il Figliuol di Dio si fece uomo per salvarci, cioè per redimerci dal peccato…’ (ibid., pag. 71).

Quindi, essa insegna il giusto in questo; ma passando a spiegare il come Cristo ci salva essa afferma una eresia perché dice che Cristo ‘ci redense dal peccato originale che cancella in noi col Battesimo, e ci redime dai peccati nostri colla Penitenza che perdonandoceli, ci condona anche l’Inferno per essi meritato, e ci riacquista il diritto al Paradiso’ (ibid.,pag. 71).

L’Estrema Unzione - Confutazione della dottrina papista


La dottrina dei teologi papisti
L’estrema unzione è il sacramento per i malati gravi, con esso il malato riceve piena remissione di tutti i suoi peccati e viene guarito se questo rientra nel volere di Dio. Lo amministra il sacerdote con l’olio santo.

‘L’Estrema Unzione è un vero e proprio sacramento istituito da Cristo. -E’ di fede’ (Bernardo Bartmann, op. cit., pag. 328). Per quale motivo è stato istituito da Cristo? I teologi papisti affermano che ‘l’Estrema Unzione, detta pure Olio santo, è il Sacramento istituito a sollievo spirituale e anche corporale dei cristiani gravemente infermi’ (Giuseppe Perardi, op. cit.,pag. 551). 

MARIA FU CONCEPITA SENZA PECCATO? - Contro le menzogne insegnate dalla Chiesa Cattolica Romana



La dottrina dei teologi papisti >
"Maria nel primo instante della sua concezione, per una grazia speciale, è stata preservata pura da ogni macchia di peccato originale. – E’ di fede". [Bernardo Bartmann, Manuale di Teologia Dogmatica, vol. IIpag. 168]

Quindi Maria sarebbe stata concepita e sarebbe nata senza peccato. Il dogma dell’immacolata concezione di Maria fu emanato, con il favore dei Gesuiti, da Pio IX nel 1854 in questi termini: ‘La beatissima Vergine Maria nel primo istante della sua concezione, per una grazia ed un privile­gio singolare di Dio onnipotente, in previsione dei meriti di Gesù Cristo Salvatore del genere umano, è stata preservata intat­ta da ogni macchia del peccato originale’.

[Bolla Ineffa­bilis Deus dell’8 dicembre 1854]

Cattolici romani, i cherubini d’oro ed il serpente di rame non furono costruiti per essere serviti


Quando si parla contro le statue e le immagini con i Cattolici romani non é difficile sentirsi rispondere da alcuni di loro: ‘Ma anche Mosè fece costruire due cherubini d’oro sull’arca del patto; anche Mosè fece un serpente di rame e lo mise su un’antenna affinché coloro che venivano morsi dai serpenti lo guardassero e scampassero alla morte!’. (Queste sono parole che i preti mettono in bocca ai loro fedeli).
Cosa dobbiamo dire dunque a queste persone per fargli capire che i cherubini d’oro e il serpente di rame non possono essere paragonati alle loro statue e immagini? 

Lista delle Eresie e delle invenzioni umane adottate e perpetrate dalla Chiesa Cattolica Romana nel corso di 1600 anni


Lista delle Eresie e delle invenzioni umane adottate e perpetrate
dalla Chiesa Cattolica Romana nel corso di 1600 anniCompilata dal Reverendo Stefano Testa – Sesta Edizione Italiana - 
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«E conoscerete la Verità, e la Verità vi farà liberi»
(Gesù, secondo le parole di Giovanni 8:32)


AVVERTENZA – Queste date in molti casi sono approssimative. Molte di queste eresie furono correnti qua e là nella Chiesa molto tempo prima di essere adottate ufficialmente; ma è solo quando un Concilio le ha ufficialmente adottate e il Papa le ha proclamate come dogma difede che essedevono essere credute e praticate dai cattolici.
Per essere verace, una dottrina deve essere conforme alla Parola di Dio. «Alla legge! Alla testimonianza! Se il popolo non parla così, non vi sarà mai per lui alcuna aurora!» (Isaia 8:20) 

Nella Riforma del secolo XVI, queste eresie furono ripudiate perché non d’accordo con l’insegnamento di Gesù e degli Apostoli quale di trova nel Nuovo Testamento.

1. Tra tutte le invenzioni umane praticate dalla Chiesa Romana e contrarie al Vangelo, le più antiche sono la preghiera per i morti il segno della Croce.  Ambedue furono inventate verso l’anno 310. Furono ufficialmente adottate intorno al 500 dopo Cristo.


2.La venerazione di santi e morti e di angeli, verso l’anno 375.

3. La celebrazione quotidiana della Messa entrò in uso nel 394.

4.Il Culto di Maria, madre di Gesù, e l’uso dell’espressione «Madre di Dio» a lei applicato, ebbe origine nel Concilio di Efeso del 431.

5.Il Monachismo fu introdotto in occidente da Benedetto da Norcia che costruì il primo monastero a Monte Cassino nel 528. 
Gesù ordinò ai Suoi discepoli di predicare a tutti i popoli della terra, non di segregarsi in conventi o monasteri (Matteo 10:5-8; 28:19-20; Marco 16:15-20)


6.La dottrina del Purgatorio fu istituita da Gregorio Magno verso l’anno 593.

7. La lingua latina come lingua di culto nella Chiesa fu imposta da Papa Gregorio I nell’anno 600 dopo Cristo. 
La Parola di Dio invece insegna che si deve pregare e predicare nella lingua conosciuta dal popolo (leggi: 1° Corinzi 14:19).


8. Secondo il Vangelo le preghiere devono essere dirette solo a Dio. Nella chiesa primitiva non ci furono mai preghiere rivolte a Maria o ai Santi. Tale pratica ebbe origine 600 anni dopo Cristo. 
(Leggi: Matteo 11:28; Luca 1:46; Atti 10:25-26; 14:14-18).


9. Il Papato è di origine pagana. Il titolo di Papa, ossia di vescovo universale, venne per la prima volta dato dall’empio imperatore Foca al vescovo di Roma nell’anno 610. 
Ciò egli fece per far dispetto al vescovo Ciriaco di Costantinopoli che lo aveva scomunicato per aver egli fatto assassinare il suo predecessore, l’imperatore Maurizio. L’allora vescovo di Roma, Gregorio I, ricusò il titolo, e fu il suo successore, Bonifazio III il primo ad avvalersi del titolo di Papa. Gesù non lasciò nessun capo fra gli apostoli, essendo Egli sempre il capo fra gli apostoli, essendo Egli sempre il capo immortale della Chiesa (Leggi: Luca 22:24-26; Efesini 1:22-23; Colossei 1:18; 1° Corinzi 3:11).


10. Il bacio del piede del Papa cominciò nell’anno 709. 
Gli imperatori pagani si facevano baciare il piede. Il Vangelo condanna simili pratiche. 
(Leggi: Atti: 10:25-26; Apocalisse 10:10; 22:9)

11. Il potere temporale papale cominciò nell’anno 750.
Quando Pipino, l’usurpatore del trono di Francia, discese in Italia chiamato da Papa Stefano II per far guerra ai Longobardi, li sconfisse e dette la città e i dintorni di Roma al Papa. Gesù assolutamente proibì ciò, ed Egli stesso rifiutò di essere fatto re. 
(Leggi: Matteo 4:8-9; 20:25-26 e Giovanni 18:36).

12. L'adorazione della croce, delle immagini delle reliquie fu adottata ufficialmente nel 788. 
Ciò fu per ordine dell’imperatrice Irene di Costantinopoli, che prima fece cavare gli occhi al proprio figlio Costantino IV, e poi convocò un concilio della Chiesa per richiesta di Adriano I, vescovo di Roma in quel tempo. Nella Bibbia tale pratica è chiamata idolatria ed è severamente condannata. (Leggi: Esodo: 20:4-6; Deuteronomio 27:15; Salmo 115; Geremia 10:1-5).


13. L'uso dell'Acqua Santa cui si aggiungeva un pizzico di sale e che veniva poi benedetta dal prete, venne autorizzato nell’anno 850.

14. La venerazione di san Giuseppe ebbe inizio nell’anno 890.

15. L'uso delle campane nelle chiese venne istituito da papa Giovanni XIV nella chiesa di San Giovanni in Laterano nell’anno 965.

16. La canonizzazione dei santi avvenne per la prima volta ad opera di Papa Giovanni XV nell’anno 995. 
La Bibbia chiama santi tutti i credenti e i veri seguaci di Cristo (Leggi: Romani: 1:7; 1° Corinzi 1-2; ecc.)
17. Il digiuno in giorno di venerdì e durante la Quaresima venne imposto ufficialmente nell’anno 998. 
Sembra da papi interessati nel commercio del pesce. Per mangiare carne occorre la dispensa. Alcune autorità affermano che ciò iniziò verso l’anno 700. Si tratta di cosa contraria al chiaro insegnamento delle Scritture (Leggi: Matteo 15-10; 1° Corinzi 10:25; 1° Timoteo 4:3).

18. La Messa come sacrificio fu sviluppata gradualmente e la frequenza ad essa resa obbligatoria nell’undicesimo secolo. 
Il Vangelo insegna che il sacrificio di Cristo fu offerto una sola volta per tutte, e non dev’essere ripetuto, ma solo commemorato nella Santa Cena (Leggi: Ebrei 7-27; 9:26-28; 10:10-14).

19. Il celibato dei preti fu decretato da Papa Gregorio VII nell’anno 1079. 
Il Vangelo invece insegna che i ministri di Dio possono avere moglie e figli, San Pietro era ammogliato, Paolo prescrisse che i vescovi devono avere famiglia. (Leggi: 1° Timoteo 3:2, 5, 12; Matteo 8:14-15)

20. La Corona del Rosario fu introdotta da Pietro l’eremita nell’anno 1090. 
Questa fu copiata dai Maomettani. Il contare le preghiere è pratica pagana ed è severamente condannata da Cristo (Leggi: Matteo 6:5-13)

21. La Inquisizione per gli eretici fu istituita dal Concilio di Verona nell’anno 1184. 
Gesù condanna la violenza e non forza nessuno ad accettare la Sua religione.

22. Le Indulgenze (con le quali si rimetteva la punizione per i peccati) vennero concesse per la prima volta nell’anno 850 da Papa Leone IV a coloro che salivano la «Scala Santa» sulle loro ginocchia. Le vendita di esse iniziò nell’anno 1190 e continuò fino all’epoca della Riforma 850 e 1190. 
San Pietro rifiutò danaro da Simon Mago che credeva di poter acquistare il dono di Dio con l’oro (Atti 8:20). 
La religione cristiana secondo l’insegnamento dell’Evangelo è contro un simile traffico e fu appunto la protesta contro tale traffico che provocò la Riforma Protestante del XVI secolo.

23. Il dogma della transunstanziazione fu decretato da Papa Innocenzo III nell’anno 1215. 
Con questa dottrina il prete pretende di creare Gesù Cristo ogni giorno e poi mangiarLo in presenza del popolo durante la Messa. Il Vangelo condanna simili assurdità. Nella Santa Cena c’è solo la presenza spirituale di Cristo (Leggi: Luca 19-20; Giovanni 6:63; 1° Corinzi 11:26).

24. La confessione auricolare, o confessione dei peccati fatta all’orecchio del prete, fu istituita da Papa Innocenzo nel Concilio Laterano nel 1215. 
Il Vangelo ci comanda di confessare i peccati direttamente a Dio e a coloro che abbiano offeso. Giuda si confessò ai preti e poi si strangolò. Matteo 27:3-5 (Leggi: Salmo 51:1-12; Luca 1:48-59; 1° Giovanni 1:8-9).

25. L'adorazione dell'ostia fu sancita da Papa Onorio III nell’anno 1120. 
Così la Chiesa Romana adora un Dio fatto nelle mani di uomini. Tale pratica è il colmo dell’’idolatria ed è assolutamente contraria allo spirito del Vangelo (Leggi: Giovanni 4:23-24)

26. La Bibbia fu proibita al popolo e messa all’indice dei libri proibiti, dal Concilio di Tolosa nell’anno 1229. 
Gesù dice che la Scrittura deve essere letta da tutti. (Leggi: Giovanni 5:39; 2° Timoteo 3:15-17).

27. Lo scapolare fu inventato da Simone Stock, monaco carmelitano inglese, nell’anno 1287.

28. Il battesimo per aspersione fu reso legale dal Concilio di Ravenna nell’anno 1311.
Il battesimo secondo il Nuovo Testamento è per immersione in acqua, da amministrarsi ai soli credenti (Matteo 3:6, 7, 16; 28:18-20; Marco 16:16; Atti 8:36-39 ed altri passi)

29. La Chiesa Romana proibì il calice ai fedeli nella comunione, al Concilio di Costanza, nell’anno 1414. 
Il Vangelo ci comanda di celebrare la comunione col pane e col vino (Leggi: Matteo 26:27; 1° Corinzi 11:25-27)
30. La dottrina del Purgatorio fu considerata come dogma nel Concilio di Firenze, nell’anno 1439. 
Nel Vangelo non v’è neanche una parola che accenni al purgatorio dei preti. Il sangue di Gesù Cristo è l’unica purificazione dei nostri peccati. (Leggi: 1° Giovanni 1:7-9; Giovanni 5:24; Romani 8:1)

31.  I sette Sacramenti vennero per la prima volta così elencati da Pietro Lombardo nell’anno 1160 dopo Cristo ma la dottrina dei Sette Sacramenti divenne ufficiale con Concilio di Firenze, nell’anno 1439. 
L’Evangelo dice che Cristo istituì due soli sacramenti, il Battesimo e la Santa Cena (Leggi: Matteo 28:19-20; 26:26-28)

32. L'Ave Maria, preghiera indirizzata a Maria, venne ordinata tale nella sua prima parte, che è tolta dalla Bibbia, da Oddo, vescovo di Parigi nel 1196 A.D. e la sua seconda parte come «preghiera della chiesa» venne completata da Papa Pio V nell’anno 1568. 
La Bibbia ci esorta in molti passi a pregare Iddio soltanto. Il pregare altri è considerato idolatria. Maria non disse mai di indirizzare a lei le nostre preghiere.

33. Il Concilio di Trento dichiarò che la Tradizione deve essere ritenuta di eguale autorità che la Bibbia, nell’anno 1545. 
Per tradizione s’intendono insegnamenti umani. I Farisei credevano lo stesso e Gesù li rimproverò acerbamente, poiché con la tradizione degli uomini si annulla la Parola di Dio (Leggi: Marco 7:7-13; Colossei 2:8; Apocalisse 22:18)

34. I libri Apocrifi furono aggiunti alla Bibbia pure al Concilio di Trento. Tali libri non sono riconosciuti canonici dai Giudei. Anno 1546.

35. Il Credo Cattolico di Pio IV fu imposto nel 1560. 
I veri cristiani si attengono solo al Vangelo e al Credo degli Apostoli, che è di 1500 anni più antico del Credo dei Cattolici.

36. La devozione del 'Sacro Cuore' fu adottata ufficialmente nel 1765.

37. L'immacolata concezione di Maria fu proclamata dogma da Papa Pio IX nell’anno 1854. 
Il Vangelo invece dice che tutti gli uomini, eccetto Cristo, sono peccatori, e Maria stessa ebbe bisogno del Salvatore (Leggi: Luca 1:30; 46-47; Romani 3:23; 5:12; Salmo 51:5)

38. Nell’anno 1870 dopo Cristo, Papa Pio IX stabilì il dogma della Infallibilità Papale. 
Questo è il colmo della bestemmia e il segno dell’apostasia e dell’anticristo predetto da S. Paolo (Leggi: 2° Tess. 2:2-12; Apocalisse 13:5-8-18). 
La Bibbia dice che non v’è nessun uomo giusto sulla terra che non pecchi. (Leggi: Romani 3:4-23; 2° Tess. 2:3-4; Apocalisse 17:3-9; 13:18). 
Molti vedono il numero 666 nelle lettere romane «VICARIVM FILII DEI» - V=5, I=1, C=100, I=1, V=5, I=1, L=50, I=1, D=500, I=1, Totale 666.

39. Pio X nel 1907 condannò assieme al «Modernismo» tutte le scoperte della scienza che non piacciono al Papa. 
(Lo stesso aveva fatto Pio IX nel Sillabo del 1864).

40. Nel 1930 Pio XI condannò le scuole pubbliche.

41. Nel 1931 lo stesso Pio XI ha confermato la dottrina che Maria è «Madre di Dio». 
Dottrina che fu per la prima volta inventata dal Concilio di Efeso nel 431. Questa è una eresia contraria alle stesse parole di Maria. (Leggi: Luca 1:46-49).

42. Nell’anno 1950 l’ultimo dogma,l'assunzione della Vergine Maria da proclamata da Papa Pio XII.

CONCLUSIONE – Quale sarà la prossima invenzione? La Chiesa Romana dice che non cambia mai, eppure non ha fatto altro che inventare nuove dottrine contrarie alla Bibbia, e praticare riti e cerimonie prese dal paganesimo. 
La suddetta lista cronologica delle invenzioni umane distrugge il vanto dei preti che la loro religione sia quella insegnata da Cristo e che i Papi siano i custodi fedeli della medesima. La vera religione di Cristo, invece, non si trova nel Romanesimo, ma nel Vangelo.

FRATELLI! La Parola di Dio ci comanda di uscire dalla Babilonia. Udite: "Uscite d'essa, o popol mio; affinché non siate partecipi dei suoi peccati; e non riceviate delle sue piaghe" (Apocalisse 18:4).
Tutti i veri cristiani preferiscono essere fedeli all'insegnamento di Cristo e rigettano le invenzioni umane, attenendosi all'avvertimento di S. Paolo che dice: "Quand'anche noi, od un angelo del cielo vi annunziassimo un vangelo diverso da quello che vi abbiamo annunziato, sia anatema" (Galati 1:)


Amorth & Pentecostali - Racconti di un esorcista


Allego a seguire alcune pagine dei libri di Gabriele Amorth, noto esorcista cattolico. Si tratta di un uomo che si occupa di queste cose da più di 20 anni. E' evidente da ciò che scrive, che si è reso conto della superiorità spirituale di coloro che seguono la Parola di Dio sul serio, senza compromessi.

La confessione al prete non è stata istituita da Cristo


LA CONFESSIONE AL PRETE NON È STATA ISTITUITA DA CRISTO, ma è una invenzione papista. Cattolici Romani, ascoltate, smettete di andarvi a confessare dal prete, perché lui non può rimettervi i peccati. 

Questo lo può fare solo Dio, secondo che è scritto: “Egli è quel che ti perdona tutte le tue iniquità” (Salmo 103:3), e difatti il Salmista si rivolgeva direttamente a Dio quando si pentiva dei suoi
 peccati e voleva il perdono divino, secondo che dice: “Io t’ho dichiarato il mio peccato, non ho coperta la mia iniquità. Io ho detto: Confesserò le mie trasgressioni all’Eterno; e tu hai perdonato l’iniquità del mio peccato” (Salmo 32:5). Fate dunque come il Salmista, altrimenti i vostri peccati continueranno a gravare sulla vostra coscienza, e quando morirete andrete all’inferno.

Coloro che la Chiesa Cattolica Romana fa 'santi' non erano altro che dei peccatori che ora sono all'inferno

Ora, dopo avere dimostrato che i santi che sono in cielo non possono intercedere per gli uomini sulla terra, e che quindi è del tutto inutile invocarli, voglio dire chi sono questi santi così chiamati dai Cattolici.

Badate che da queste considerazioni che sto per fare sono esclusi i santi tradizionali, vale a dire, Paolo, Pietro, Giovanni e tutti gli altri santi di cui parla la Scrittura, e tutti quei santi che dopo la morte degli apostoli, quantunque non annullarono il Vangelo come fa la chiesa cattolica romana, furono dichiarati santi dai papi e inseriti nel canone dei santi. 

I dieci comandamenti secondo la Bibbia e le alterazioni presenti nel catechismo Cattolico Romano


Prima di leggere il testo dei dieci comandamenti riportati nella Sacra Bibbia, occorre precisare alcune cose molto importanti.
Dalla Bibbia, sappiamo che l’osservanza dei comandamenti di Dio è un dovere di tutti i credenti, e che tramite la loro osservanza ci si fa un tesoro nel cielo. Questo tesoro, però, non è la vita eterna, perché essa è il DONO di Dio.
Quindi mediante la fede, dopo essersi ravveduti, si ottiene la remissione dei peccati e la vita eterna, e mediante l’osservanza dei precetti di Dio ci si fa un tesoro nel cielo.

La sconvolgente testimonianza di Alberto Rivera, ex-prete gesuita



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Robert V. Julien (Ex-missionario Maryknoll)
"Come ex prete, io considero il dottor Rivera un prezioso fratello in Cristo. La sua testimonianza è vera ed egli ama veramente il popolo cattolico. Egli dice loro la verità, rischiando la loro rabbia e la sua vita perché essi conoscano la salvezza."


Eubanks Donna (Ex suora superiore)
"Ora sono una vera cristiana, per grazia di Dio, dopo 23 anni come suora delle Suore di San Giuseppe. Posso affermare, per conoscenza personale, che il dottor Rivera dice la verità sul sistema cattolico romano."


Clark Butterfield
 (Ex-sacerdote)
"Dopo aver letto ALBERTO ho capito che non ero il solo, nel mio desiderio di ex prete, che desiderava portare alla salvezza milioni di prigionieri del sistema cattolico romano. Sono onorato di riunirmi con il ministero del dottor Rivera."


Cattolici romani, fuggite l'idolatria!



“Allora Iddio pronunziò tutte queste parole, dicendo:  “Io sono l´Eterno, l´Iddio tuo, che ti ho tratto dal paese d´Egitto, dalla casa di servitù. 
Non avere altri dii nel mio cospetto.
Non ti fare scultura alcuna né immagine alcuna delle cose che sono lassù ne´ cieli o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra; non ti prostrare dinanzi a tali cose e non servir loro, perché io, l´Eterno, l´Iddio tuo, sono un Dio geloso che punisco l´iniquità dei padri sui figliuoli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, e uso benignità, fino alla millesima generazione, verso quelli che m´amano e osservano i miei comandamenti.” (Esodo 20:1,6)

Sulla “canonizzazione” di Karol Wojtyla e Giuseppe Roncalli


Il 27 aprile 2014 Francesco presiederà la cerimonia di “canonizzazione” di Giuseppe Roncalli (Giovanni XXIII) e di Karol Wojtyla (Giovanni Paolo II), il “papa” che giunse perfino a baciare il corano, libro “sacro” ai mussulmani che per chi non lo sapesse tra le altre cose nega la Santissima Trinità, la Divinità di Gesù Cristo e quindi che Gesù è il Figlio di Dio e che contiene numerose esortazioni all’omicidio, all’odio, alla violenza e all’impurità (tra l’altro anche Francesco ha definito i mussulmani suoi fratelli).

La vera origine della pratica di confessare i peccati al prete

Durante i primi secoli, nella Chiesa si cominciò a prescrivere che colui che fosse caduto in qualcuno dei peccati per i quali la Chiesa aveva stabilita una penitenza in segno di ravvedimento, confessasse il suo peccato nella raunanza e venisse poi sottoposto alla penitenza canonica. 

In altre parole inizialmente la confessione per alcuni peccati avveniva pubblicamente e dopo di essa il vescovo assegnava al penitente la penitenza prescritta dai canoni sinodali che variava a secondo del peccato commesso; e dopo che il penitente era passato per tutti i gradi della sua punizione (che poteva durare anche molti anni) veniva riconciliato con la Chiesa e ammesso alla cena del Signore. 

Perché non credere alle dottrine della Torre di Guardia


Gli insegnamenti contenuti nella Bibbia sono in netto contrasto con le dottrine divulgate dalla Torre di Guardia (l’Organizzazione che si occupa della diffusione delle dottrine geoviste, conosciuta anche come Watch Tower). Quindici delle loro principali dottrine sono di seguito confutate concisamente

Flagellanti e Battenti


Qui siamo a Guardia Sanframondi (Benevento), dove si svolge l’antico rito di penitenza dei flagellanti e dei battenti che, umiliando il proprio corpo, esprimono la loro devozione alla ‘Vergine Assunta’. Centinaia e centinaia di persone incappucciate si comprimono il petto scoperto con una spugna di spilli, graffiandosi e percuotendosi.

Quando le immagini e le reliquie furono messe sullo stesso piano del Vangelo



Per comprendere come si è introdotta nel cristianesimo questa tendenza alla rappresentazione della divinità è necessario fare storia e risalire ai primi secoli del cristianesimo quando la questione divenne una drammatica disputa teologica, tra quelli che abolivano il culto alle immagini religiose e quelli che invece lo sostenevano.

Per cui i primi vennero chiamati iconoclasti e gli altri iconolatri.

Il Canone: quello Cristiano o quello cattolico? - Il Canone Alessandrino è autentico?


IL CANONE: QUELLO CRISTIANO O QUELLO CATTOLICO?

La Chiesa Cristiana dei primi secoli non si discostò mai dal canone ebraico per l'Antico Testamento e rigettò anche gli apocrifi del Nuovo Testamento. Per i primi quattro secoli dell'era cristiana, infatti, essi non vennero mai riconosciuti come ispirati.

Nonostante questo, la chiesa cattolica romana si rifà al cosiddetto canone "alessandrino" o "cattolico", il quale aggiunge alla Bibbia i seguenti 12 libri apocrifi:

IL CANONE BIBLICO - Come la Bibbia è giunta fino a noi, quali sono i libri ispirati


IL CANONE BIBLICO
La Bibbia è un unico Libro con uno solo autore divino, benché sia stata scritta in un periodo di 1500 anni tramite le penne di una quarantina di autori umani.

La Bibbia inizia con il racconto della creazione scritto da Mosè nel 1405 a.C. circa, e continua al racconto dell'eternità futura di Apocalisse 21-22, scritto dall'apostolo Giovanni e completato non più tardi del 95 d.C. (alcuni critici sostengono che la data possa risalire a un paio di decenni prima; si veda qui, ndr).

Le origini pagane della Pasqua


Pasqua è un giorno onorato da quasi tutto il ‘Cristianesimo’ contemporaneo; ed è usato per celebrare la resurrezione di Gesù Cristo. La festa coinvolge spesso un servizio di chiesa al mattino, ed una festività che include “l’agnello pasquale”, delle uova decorate e, nei paesi anglosassoni, storie di conigli. Coloro che amano la verità imparano a fare domande e sulla pasqua bisognerebbe porsene molte ma soprattutto una: “È veramente il giorno in cui Gesù risuscitò dai morti? Da dove sono venute tutte queste strane abitudini che non hanno niente a che fare con la resurrezione del nostro Salvatore?”.
Lo scopo di questo trattato è dare elementi per rispondere a questa domanda ed aiutare coloro che cercano la verità. La prima cosa che dobbiamo capire è che i cristiani non sono gli unici a festeggiare una festa in primavera alla data corrispondente alla nostra pasqua. “Ishtar”, che in inglese è “Easter” (Pasqua) era un giorno per celebrare la resurrezione di uno dei loro dei che chiamarono Tammuz, che fu creduto come l’unico figlio generato dalla dea Luna e dal dio Sole.
Stiamo parlando dei tempi di Nimrod, che era il nipote di uno dei figli di Noè, chiamato Cam e di cui si parla nel capitolo 10 di Genesi. Cam ebbe un figlio chiamato Cush che sposò una donna chiamata Semiramis (Semiramide). Cush e Semiramis allora ebbero un figlio chiamato Nimrod. Dopo la morte di suo padre, Nimrod sposò la sua propria madre e divenne un re potente. La Bibbia dice di questo uomo, Nimrod, in Genesi 10:8-10 come segue: “8 Cush generò Nimrod, che cominciò a essere un uomo potente sulla terra. 9 Egli fu un potente cacciatore davanti all’Eterno; perciò si dice: «Come Nimrod, il potente cacciatore davanti all’Eterno». 10 E l’inizio del suo regno fu Babel, Erek, Akkad e Kalmeh nel paese di Scinar”. Nimrod divenne un dio-uomo e Semiramis, sua moglie e madre, divenne la potente regina dell’antica Babilonia. Nimrod fu ucciso da un nemico e il suo corpo fu tagliato in pezzi che furono mandati alle varie parti del suo regno (inizio del culto delle reliquie). Semiramis fece raccogliere tutte le parti, tranne una parte che non fu trovata. Quella parte mancante era il suo organo riproduttivo. Semiramis dichiarò che Nimrod non sarebbe potuto ritornare in vita senza di esso e disse alla gente di Babilonia che Nimrod era asceso al sole e doveva ora essere chiamato “Baal”, il dio Sole. La regina Semiramis inoltre proclamò che Baal sarebbe stato presente sulla terra sotto forma d’una fiamma, sia candela o lampada, quando usate nel culto (da qui l’uso di ceri, candele etc nei culti cattolici e non solo).
Semiramis stava generando una religione occulta e con l’aiuto di Satana, si dichiarò dea imponendo il suo culto. Semiramis sosteneva di essere stata concepita immacolatamente (Immacolata Concezione). Insegnò che la Luna era una dea che passava in un ciclo di 28 giorni divenendo fertile quando piena. Sostenne inoltre, che essa scese dalla Luna in un uovo lunare gigante che cadde nel fiume Eufrate. Ciò era accaduto in corrispondenza della prima Luna piena, dopo l’equinozio di primavera; da notare che la prima Luna piena dopo l’equinozio di primavera è la data della pasqua. Semiramis divenne conosciuta come “Ishtar” che è pronunciato “Easter” (Pasqua) ed il suo uovo lunare divenne conosciuto come l’uovo “di Ishtar”. Ishtar presto divenne incinta e sostenne che furono i raggi del dio-Sole Baal che la indussero a concepire. Il figlio che ella partorì fu chiamato Tammuz.
Tammuz fu notato per essere particolarmente affettuoso dei conigli ed essi divennero sacri nella religione antica, perché si credeva che Tammuz fosse il figlio del dio-Sole, Baal. Tammuz, come il suo presunto padre, divenne un cacciatore. Venne un giorno quando Tammuz fu ucciso da un cinghiale. La regina Ishtar disse alla gente che Tammuz ora era asceso al suo padre, Baal, e che i due visiterebbero gli adoratori nella sacra fiamma della lampada o della candela come: Padre, Figlio e Spirito. Ishtar a questo punto, era adorata come “Madre di Dio e Regina del cielo”, e continuò a sviluppare la sua religione di mistero [N.d.r. niente di nuovo sotto il sole]. La regina disse agli adoratori che, quando Tammuz fu ucciso dal cinghiale, un poco del suo sangue cadde su un ceppo d’albero sempre-verde ed il ceppo crebbe in albero completo durante la notte. Questo rese l’albero sempre-verde sacro attraverso il sangue di Tammuz (di questo si parla nella Bibbia come alberi sacri o ashera).
Inoltre lei proclamò per ogni anno un periodo di quaranta giorni di lutto prima dell’anniversario della morte di Tammuz (quaresima). Durante questo tempo, nessuna carne doveva essere mangiata. Gli adoratori dovevano meditare sui misteri sacri di Baal e di Tammuz e fare il segno della “T” o della croce sui loro cuori mentre adoravano. Mangiavano anche dei dolci sacri marcati con una “T” o croce sulla parte superiore. Ogni anno, nella prima domenica dopo la prima Luna piena dopo l’equinozio primaverile, si faceva una celebrazione. Era la domenica di Ishtar e si celebrava con conigli e uova.
Ormai, i lettori di questo trattato dovrebbero aver fatto il collegamento con il paganesimo che si è infiltrato nelle chiese “cristiane” contemporanee e un ulteriore studio indica che questo paganesimo è entrato attraverso il sistema Cattolico Romano. La verità è che Pasqua non ha niente a che fare con la risurrezione del nostro signore Gesù Cristo. Inoltre sappiamo che Pasqua può essere fino a tre settimane lontano dal Passover [Passover vuol dire “passare oltre” riferendosi all’Angelo della morte che ‘passò oltre‘ le porte degli Ebrei col sangue sulle porte. Le nostre Bibbie traducono semplicemente “Pasqua”], perché la festa pagana è regolata sempre come la prima domenica dopo la prima luna piena dopo l’equinozio di primavera.
Alcuni si sono domandati perché la parola “Easter” è nella Bibbia King James. È perché Atti, capitolo 12, ci dice che fu il diabolico re erode, che stava progettando di celebrare Easter (Pasqua) e non i Cristiani. Il vero “Passover” e la festa pagana di Easter (Pasqua) a volte coincidono, ma in certi anni, sono molto distanti.
Conosciamo che la Bibbia ci dice in Giovanni 4:24, "Dio è Spirito, e quelli che lo adorano devono adorarlo in spirito e verità". La verità è che i quaranta giorni della Quaresima, uova, conigli, agnello pasquale etc. hanno tutto a che fare con la religione pagana antica di Babilonia. Tutte queste sono attività dell’anticristo! Queste usanze di Pasqua portano onore a Baal, che è anche Satana, il quale ancora è adorato come “il Sole Nascente” e la sua casa è “la Casa del Sole Nascente”. Quante chiese hanno “il culto dell’alba” nel giorno di Ishtar guardando il Sole nascente all’Est? (la chiesa cattolica romana ha avuto per lungo tempo una forma di culto detto “ad orientem” e cioè rivolto al Sole)”.
(di David J. Meyer).
Tratto da:
https://destatevi.org/le-origini-pagane-della-pasqua-moderna/

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NOI CRISTIANI DOBBIAMO FESTEGGIARE LA PASQUA?

No, noi Cristiani non siamo affatto obbligati ad osservare la festa della Pasqua. La ragione è perché questa festa, come anche le altre feste giudaiche, è un ombra di qualcosa che doveva avvenire e che noi sappiamo è avvenuta mediante Cristo Gesù. 

La Pasqua è una festa che adombra il sacrificio espiatorio di Gesù Cristo perché come in essa – per ordine di Dio – fu immolato un agnello il cui sangue fu messo sugli stipiti (e sull’architrave) della porta delle case degli Israeliti in Egitto per far sì che quando passò l’angelo sterminatore durante la notte gli Israeliti fossero liberati dal giudizio di Dio che consisteva nella messa a morte di tutti i primogeniti d’Egitto, così ora alla fine dei termini dei tempi per ordine di Dio l’Agnello senza macchia e difetto, ben preordinato prima della fondazione del mondo, cioè Gesù Cristo, è stato immolato affinché noi fossimo cosparsi con il suo sangue e messi così al sicuro dal futuro giudizio di condanna che Dio infliggerà contro questo mondo malvagio, ossia liberati dall’ira a venire.

L’apostolo Paolo, grande conoscitore del Giudaismo e apostolo e dottore dei Gentili, dopo averci detto: “E voi, che eravate morti ne’ falli e nella incirconcisione della vostra carne, voi, dico, Egli ha vivificati con lui, avendoci perdonato tutti i falli, avendo cancellato l’atto accusatore scritto in precetti, il quale ci era contrario; e quell’atto ha tolto di mezzo, inchiodandolo sulla croce; e avendo spogliato i principati e le potestà ne ha fatto un pubblico spettacolo, trionfando su di loro per mezzo della croce” (Col. 2:13-15), dice: “Nessuno dunque vi giudichi quanto al mangiare o al bere, o rispetto a feste, o a novilunî o a sabati, che sono l’ombra di cose che doveano avvenire; ma il corpo è di Cristo” (Col..2:16-17).

Se quindi qualcuno, Giudeo o Gentile che sia di nascita, viene a voi e vi obbliga ad osservare la Pasqua, voi sapete quello che gli dovete dire. Nessuno vi inganni con vani ragionamenti.



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